Biol. - Negli animali, la colorazione della livrea ha spesso
una funzione protettiva in quanto serve a tener lontani i nemici o a
confonderli, e in questo caso si parla più opportunamente di
mimetismo, d'
imitazione, di
colorazioni simpatiche, ecc.;
non di rado tuttavia la colorazione (
cromomimesi) ha lo scopo di porre
l'organismo nelle migliori condizioni rispetto all'assorbimento della luce e del
calore. Secondo Schroeder la cromomimesi degli insetti è dovuta alla
necessità di mantenere il corpo alla temperatura ambiente; ma la teoria
dello Schroeder presenta molti lati dubbi e non può essere assolutamente
applicata agli animali a sangue caldo. Altri scienziati, tra cui il Cuenot,
affermano che la colorazione serve a proteggere i tessuti del corpo contro certi
raggi luminosi in quanto, in moltissimi casi, una eccessiva azione della luce
può essere mortale per i tessuti di numerosi animali, anche tra i
vertebrati. Si è rilevato, poi, quanto segue: a) certi animali che vivono
in ambienti dove prevalgono raggi di un certo colore (raggi verdi in un prato,
per esempio) hanno colorazioni trasparenti e
omocrome all'ambiente nel
quale si muovono; b) animali che hanno il loro
habitat in luoghi poco
luminosi ma soggetti a sprazzi improvvisi di luce, indossano di regola una
livrea nera (coleotteri, scorpioni, forbicine, ecc.) perché avendo i
tessuti adatti a vivere in piena oscurità possano impunemente esporsi,
per un tempo relativamente lungo, anche in piena luce; in tal caso il nero dei
tegumenti, assorbendo i raggi luminosi, impedisce a questi di raggiungere i
tessuti corporei che ne rimarrebbero grandemente danneggiati; c) animali che
vivono nell'oscurità totale senza mai essere soggetti a raggi luminosi,
hanno livree scolorate o addirittura trasparenti; se però essi vengono
esposti alla luce, anche per un tempo non lungo, essi vanno incontro a morte
sicura. Se, viceversa, questi animali vengono gradualmente abituati alla luce -
secondo una sorta di allenamento razionale - i loro tegumenti assumono a poco a
poco una colorazione nera in grado di proteggere i loro tessuti dalla mortale
azione della luce. Animali appartenenti a questo gruppo sono, per esempio: i
cavernicoli, certi vermi del terreno, gli animali trasparenti del
plancton che vengono a galla solo nelle notti più oscure mentre,
durante il giorno, vivono nelle profondità delle acque marine. Occorre
però riconoscere che spesso la colorazione che protegge dalla luce
funziona anche come colorazione mimetica.